Con la Sim Poste Mobile si possono fare bonifici dal proprio conto di Banco Posta. E si può pagare scalando dal credito della scheda o da quello della carta prepagata PostePay.

Per far capire come questo metodo di pagamento sta prendendo piede, possiamo parlare dell'iniziativa “X Factor Casting Tour”. In dieci città si è svolto il reclutamento dei ragazzi che intendono partecipare alla prossima edizione della trasmissione televisiva cult dello scorso inverno. Per partecipare era necessario avere una Sim Poste Mobile, e, ancor prima di iniziare le operazioni, c'erano già 10 mila volontari “prenotati” a scatola chiusa.

 

Ciò dimostra come si sta muovendo il mercato della telefonia...

Nel settore della grande distribuzione organizzata, si possono ricordare: Uno Mobile (che fa capo a Carrefour), Conad Insim, Auchan con A-Mobile.

Un settore in espansione è quello dei benzinai, meglio dire dei circuiti di distributori monomarca.

Erg ad esempio per fidelizzare i propri clienti ha avviato operazioni con particolari offerte telefoniche che incrementino il traffico verso le sue pompe di benzina.

In pratica abbinando la carta fedeltà Erg Più ed il possesso della Sim Erg Mobile si gode di interessanti sconti: ogni 25 euro di benzina è previsto uno sconto del 10% immediato della ricarica e ogni ricarica telefonica aggiunge un punto sulla Erg Più. La logica è: incroci sull'acquisto di prodotti, sui volumi di traffico telefonico ed altro ancora...

In pratica tutto è nella scheda telefonica. Le grosse società si stanno specializzando in servizi a valore aggiunto basati sulle tecnologie degli Sms e delle Sim. Il cellulare diventa il punto di convergenza di tutti i principali servizi che usiamo con il pc, andando allo sportello di una  banca, chiamando al telefono col Voice over IP, scambiando email, effettuando micropagamenti.

Si sente parlare spesso di borsellino elettronico che sfrutta la tecnologia che identifica la Sim con lo sfioramento (come succede per gli abbonamenti alla metropolitana).

Fra pochissimo basterà accostare il sensore del cellulare per pagare il quotidiano, il pane, il gelato.

Il primo operatore virtuale a puntare su applicazione scritte direttamente sulla schedina del cellulare è stato Poste Mobile. La Sim è in realtà tre borsellini elettronici in uno: fai il bonifico con Banco Posta, paghi scalando dal credito disponibile su PostePay, scali direttamente dal credito che hai sulla Sim.

In futuro con questo metodo si pagheranno parcheggi di 20 città italiane, il treno, i biglietti dell'autobus di Roma, oltre ad altri servizi di mcommerce: dal cinema ai concerti.